Scheda progetto

Certificazione progetto
Descrizione
Progettare un collegamento sia ciclabile che pedonale, tra Bellinzona (viale Franscini) e Monte Carasso (via Birreria), non significa solo aggiungere un’ulteriore possibilità di comunicazione tra le due sponde del fiume Ticino nell'area urbana di Bellinzona, ma assume pure un’importanza di portata ben più ampia. I resti delle arcate del vecchio ponte della Torretta, presenti sul versante sinistro, ci mostrano la storia del collegamento principale (ed unico a suo tempo), che portava sull'altra sponda, e da lì verso il Lago Verbano. Un collegamento tracciato già alla fine del quattrocento, distrutto nel 1515, ristabilito poi nel 1811, che ha avuto un forte influsso sul disegno di Bellinzona. Il piano topografico della città, allestito da Alberto Artari nel 1845, ci mostra come lo sviluppo ad ovest del borgo fosse direttamente influenzato dalla linea di collegamento al ponte. Lo stesso Artari, disegnando il profilo della linea fortificata che collega i due versanti all'imbocco del piano di Magadino, inserisce come elemento integrante e finale, proprio il ponte della Torretta. La sua demolizione nel corso dell’ultimo secolo, ha causato un vuoto storico, che ora il concorso di progettazione intende risanare. L’idea della nostra proposta di progetto nasce da queste considerazioni: oggi, come ieri, la passerella deve collegare i due versanti del piano, e, sebbene oggi vi siano più elementi che si interpongono (in particolare l’autostrada) o che sono da connettere tra loro (le piste lungo gli argini del fiume), ciò si deve realizzare con un gesto progettuale unico, che parta dai resti dell’antico manufatto di sponda sinistra, fino all'appoggio originale in pietra sulla sponda di Monte Carasso. Il gesto costruttivo deve avere una continuità formale con il sistema strutturale preesistente, da qui la proposta di superare l’alveo del fiume con un sostegno ad arco già utilizzato nel 1811.
Caratteristiche tecniche
• Materiale utilizzato è l’acciaio • Struttura portante costituita da un impalcato lungo 170m, sostenuto, sopra il fiume Ticino, da un arco con luce di circa 90m e freccia di 6,80m, e sopra la N2 da appoggi puntuali con luci di 43 e 28m • L’impalcato che collega i due versanti ha larghezza variabile che va dai 3m fino a 8m, esso è composto da una sezione aperta con due travi composte, con sezione a zeta (h=1250mm) e da una piattabanda in lamiera nervata • Livelletta: in sponda sinistra, la quota riprende quella dei resti del ex-ponte Torretta in sponda destra, la quota è stata adeguata a quella del progetto della pista ciclabile. • Sagoma libera: min. 3 m x 2.30 m (min. 2 x 1.5 m x 2.30) • Sagoma libera rampe: min. 2.50 m x 2.30 m (fascia per bicicletta a mano: X.X m) • Pendenze: longitudinale massima 6.0%, trasversale min . 2.0%
Committente
Dipartimento del territorio del cantone Ticino
Progetto
Passerella ciclo-pedonale Ex Torretta - Ruprecht Ingegneria SA
Studi consorziati
Ing. Messi e Associati SA, Arch. Canevascini Corecco
Luogo
Bellinzona - Monte Carasso
Periodo
2016
Capo progetto
Ing. S. Bernasconi
Team Ruprecht
Ing. H.Mheni - Dis. F.Campana - Dis. A.Mini
Importo d'opera
CHF 4'374'000
Onorario
CHF 628'000